IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visti   i   decreti  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
pro-tempore  in  data  16  ottobre  2000,  pubblicato  nella Gazzetta
Ufficiale  del  20  ottobre 2000, in data 18 ottobre 2000, pubblicato
nella  Gazzetta  Ufficiale  del  20  ottobre 2000, in data 27 ottobre
2000,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale del 2 novembre 2000, in
data  10  novembre  2000,  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 16
novembre  2000,  in  data 17 novembre 2000, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  del 21 novembre 2000, in data 23 novembre 2000, pubblicato
nella  Gazzetta  Ufficiale del 28 novembre 2000 e in data 30 novembre
2000,  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 2 dicembre 2000, con i
quali  e'  stato  dichiarato  lo  stato  di emergenza a seguito degli
eventi  alluvionali  verificatisi  nel  corso  dei  mesi di ottobre e
novembre  2000  che  hanno  interessato  i  territori  delle  regioni
Piemonte,  Emilia-Romagna, Lombardia, Liguria, Friuli-Venezia Giulia,
Toscana,  Puglia,  Veneto, Valle d'Aosta e delle province autonome di
Trento e di Bolzano;
  Visti  i  decreti  del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21
dicembre 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 2 gennaio 2002
e  del  14  gennaio  2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 26
gennaio  2002,  di  proroga  dei citati stati di emergenza fino al 31
dicembre 2002;
  Considerato  che  le  dichiarazioni  dello  stato di emergenza sono
state  adottate  per  fronteggiare  situazioni  che per intensita' ed
estensione richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari;
  Vista la nota dell'assessore ai lavori pubblici, difesa del suolo e
protezione civile della regione Piemonte del 28 novembre 2002;
  Vista  la  nota dell'assessore alla difesa del suolo, della costa e
della  protezione civile della regione Emilia-Romagna del 25 novembre
2002;
  Vista  la  nota del presidente della giunta della regione Lombardia
dell'8 ottobre 2002;
  Vista  la  nota del dipartimento regionale per le infrastrutture, e
la protezione civile della regione Liguria del 26 agosto 2002;
  Vista  la  nota dell'assessore alla protezione civile della regione
Friuli-Venezia Giulia del 26 novembre 2002;
  Vista  la  nota dell'assessore all'ambiente e tutela del territorio
della regione Toscana in data 8 novembre 2002;
  Vista  la  nota  del  Presidente  della  regione  Puglia in data 25
ottobre 2002;
  Vista  la nota della direzione difesa del suolo e protezione civile
della regione del Veneto del 12 novembre 2002;
  Vista  la  nota  della  direzione regionale della protezione civile
della Valle d'Aosta del 26 novembre 2002;
  Vista  la nota del dipartimento lavori pubblici e protezione civile
della provincia autonoma di Trento del 26 novembre 2002;
  Vista  la  nota  della  ripartizione antincendi e protezione civile
della provincia autonoma di Bolzano del 25 novembre 2002;
  Ritenuto,  sulla  base  delle  note  sopra  citate  di richiesta di
proroga  dello  stato di emergenza, che, il complesso delle attivita'
poste  in  essere dalle province autonome e dalle regioni interessate
in  relazione  alla straordinarieta' della situazione di emergenza in
atto  a  seguito  degli eventi alluvionali verificatisi nel corso del
mese  di  ottobre  e  novembre  2000,  richiede  ulteriori  tempi  di
attuazione  per il completamento degli interventi idonei a ricondurre
le situazioni di fatto in un contesto di competenze ordinarie;
  Vista  la  deliberazione  del Consiglio dei Ministri adottata nella
riunione del 6 dicembre 2002;
                              Decreta:
  Ai  sensi  e  per  gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24
febbraio  1992,  n.  225,  in  considerazione  di  quanto espresso in
premessa, e' prorogato fino al 31 dicembre 2003 lo stato di emergenza
nel  territorio  delle  regioni  Piemonte, Emilia-Romagna, Lombardia,
Liguria,   Friuli-Venezia  Giulia,  Toscana,  Puglia,  Veneto,  Valle
d'Aosta e delle province autonome di Trento e di Bolzano.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 6 dicembre 2002
                                            Il Presidente: Berlusconi